Lavaggio delle Facciate della Cattedrale di S. Lorenzo a Perugia
Il lavaggio delle facciate di edifici storici come la cattedrale di S. Lorenzo di Perugia rappresenta una sfida tecnica e un’opportunità per valorizzare il patrimonio artistico e culturale. Questo intervento, commissionato dalla prestigiosa impresa di restauro Coo.Be.C., ha richiesto mesi di lavoro e un’approfondita conoscenza delle tecniche di pulitura e conservazione.
Situata nella piazza principale di Perugia, la cattedrale di S. Lorenzo è uno degli edifici simbolo della città e un importante punto di riferimento storico, architettonico e religioso. Il nostro compito è stato quello di riportare le sue facciate al loro originario splendore, eliminando smog, recrudescenze e incrostazioni che ne oscuravano la bellezza.
La cattedrale di S. Lorenzo: un gioiello del 1300
Sin dalla fondazione della diocesi, Perugia ha avuto diverse sedi per la sua cattedrale, situate inizialmente al di fuori del centro urbano. Solo tra il 930 e il 1060 fu eretto un primo edificio lungo il transetto dell’attuale cattedrale, sopra l’antico foro della città etrusco-romana.
L’edificio attuale, inizialmente denominato Cattedrale di San Lorenzo, è il risultato di un progetto che risale al XIII secolo e si caratterizza per una complessa stratificazione architettonica. I lavori di costruzione iniziarono il 20 agosto 1345, come documentato dalle cronache dei Baglioni.
Dopo una pausa, i lavori ripresero nel 1437, e la cattedrale fu finalmente completata nel 1490.
Nel 1569 fu ufficialmente consacrata, mentre nel XVII secolo venne elevata la parte superiore in laterizio, ancora visibile sopra le pareti esterne.
La decorazione esterna, caratterizzata da un motivo geometrico di quadrilobi in marmo rosa e bianco, non fu mai portata a termine e oggi occupa solo la parte inferiore della fiancata.
Un cantiere che ha fatto scuola: nove mesi di impegno
L’intervento è durato complessivamente circa nove mesi e si è svolto in più fasi. Inizialmente, il progetto prevedeva il lavaggio delle facciate principali della cattedrale, ma il lavoro è stato successivamente ampliato per includere tutte le facciate di proprietà del Vescovado. Le aree aggiuntive in particolare sono state:
- Via Maestà delle Volte
- Via Fratti
- Piazza Cavallotti
- Via delle Cantine
La necessità di lavorare su superfici così estese, in contesti differenti e con complessità logistiche variabili, ha reso il cantiere un banco di prova per le nostre competenze tecniche e organizzative.
Il lavaggio delle facciate della Cattedrale: tecniche e tecnologie all’avanguardia
Per un intervento su un edificio storico di tale importanza, è fondamentale adottare tecniche di pulizia non invasive e rispettose dei materiali originari. Nel caso della cattedrale di S. Lorenzo, abbiamo utilizzato un sistema combinato di idrolavaggio e idrovelatura, regolando attentamente pressione, temperatura e distanza.
Questi metodi si sono rivelati particolarmente efficaci per:
- Rimuovere anni di smog e inquinamento atmosferico.
- Eliminare recrudescenze e concrezioni senza danneggiare la pietra.
- Restituire brillantezza ai fregi e ai dettagli architettonici.
Il campanile del Duomo, con i suoi 60 metri di altezza, ha rappresentato una delle sfide più complesse. La stretta impalcatura necessaria per raggiungere la sommità ha richiesto un’attenzione particolare nella pianificazione e nell’esecuzione dei lavori.
I portali della cattedrale: la parte più delicata
Tra tutti gli elementi della cattedrale di S. Lorenzo, i due portali monumentali si sono rivelati la parte più impegnativa del lavoro. La loro pulizia ha richiesto un approccio estremamente preciso per preservare i dettagli scolpiti e i materiali originali.
Questi portali, oltre a essere un elemento estetico di grande impatto, sono un simbolo della maestria artigianale dell’epoca. Rimuovere smog e incrostazioni senza alterarne l’aspetto richiedeva un equilibrio perfetto tra tecnologia e manualità, raggiunto grazie alla nostra esperienza e alle tecniche avanzate utilizzate.
L’impatto del lavaggio delle facciate sulla città di Perugia
Il lavoro sulla cattedrale ha avuto un impatto significativo non solo sull’edificio ma anche sull’intera comunità di Perugia. Restituire alla città uno dei suoi simboli più rappresentativi, riportandolo al suo splendore originario, è stato un privilegio e una responsabilità.
Questi interventi non solo migliorano l’aspetto estetico di un edificio storico, ma contribuiscono anche a preservarne il valore per le generazioni future, rafforzando il legame tra la città e il suo patrimonio culturale.
Perché scegliere un intervento professionale
Il lavaggio delle facciate di edifici storici richiede competenze specifiche, tecnologie all’avanguardia e una profonda conoscenza dei materiali. Tentare approcci non professionali può causare danni irreversibili, compromettendo la bellezza e l’integrità delle superfici.
La nostra esperienza, unita all’impiego di tecniche ecocompatibili, garantisce interventi sicuri, efficaci e rispettosi del patrimonio artistico. Ogni dettaglio, dalla scelta del metodo di pulizia alla gestione delle sfide logistiche, è curato con la massima attenzione.
L’intervento sulla cattedrale di S. Lorenzo è un esempio di come il lavaggio delle facciate possa trasformare e valorizzare un edificio storico. Grazie a un lavoro minuzioso e all’uso di tecnologie avanzate, siamo riusciti a restituire alla città uno dei suoi simboli più amati, riaffermando l’importanza della tutela del patrimonio artistico e culturale.
Se hai bisogno di un intervento simile, che si tratti di edifici storici, religiosi o privati, contattaci. Siamo pronti a mettere la nostra esperienza al tuo servizio per garantire risultati impeccabili e duraturi!